Kali Yuga Management, far fronte alla decadenza.

Luigi Martelli successivamente fu molto felice, nello stesso anno Martelli Europe vinse il Best Place to Work nell'industria romena e questo fatto fu anche citato dal Corriere della Sera Economia del 6 novembre 2006.

  Fine giugno 2016, finalmente la Banca approva l'Operazione di Management Buy Out. Il finanziamento dell'operazione a leva ha sempre incluso nel suo perimetro rifondere il già citato credito di 1,5 milioni, da me negoziato ad agosto 2015. Siamo verso l'ultima settimana di giugno 2016 vado a memoria, ed abbiamo il finanziamento disponibile nei conti, Bingo!.  Ne parlo con Filippo Sassi, che bello! Possiamo presentarci a luglio all'Asta a Bologna in Piazza del Tritone per l'asta fallimentare. Oh, oh!  A quel punto tra i nostri alleati congiunti sul 30%, appena saputo che avevamo il finanziamento, invece di festeggiare, iniziano a sfilarsi dall'operazione. Siamo due-tre settimane prima dell'Asta. Perché? Noi rimaniamo senza parole. Nei giorni successivi, facciamo dei tentativi di trovare ulteriori partners per il 30% mancante. Avevamo pochi giorni ed era anche luglio, non un mese ideale per proporre operazioni di questo tipo. All'Asta vince l'offerta d...

  Partendo dallo shock Fallimento e descritti gli antefatti, torniamo ad aprile 2016. Dopo il fallimento della casa madre Martelli Lavorazioni Tessili, vengono azzerate le cariche e rimane solamente Commissario Giudiziale ora Curatore Fallimentare. Tra clienti e fornitori è il panico, per le banche creditrici del Gruppo in Italia un salasso. In questo clima,  spunta un'offerta d'acquisto su tutto il Gruppo Martelli da parte di una cordata di due aziende concorrenti. Oltre ciò, la nostra banca, riguardo il finanziamento per il Leveraged Buy Out ci chiede un cambiamento sostanziale molto complesso. Parallelamente in Romania lavoravamo con clienti e fornitori per rassicurarli.  Tutti erano molto positivi sul fatto che stessimo cercando di comprare la Martelli Europe, questo fattore ci diede slancio, facendoci sentire meno soli. Infatti Sassi ed io ci stavamo domandando se valesse la pena ricominciare con il Management Buy Out, incoraggiati decidiamo di andare avanti come il ...

  Il Concordato preventivo e le inutili meschinità che vengono fuori nei momenti difficili. Come anticipato, nessuno dalla Casa madre ci disse della richiesta di Concordato Preventivo, nulla contava che mi fossi impegnato nel finanziare la casa madre con il credito di 1,5 milioni pochi giorni prima.     Avevo saputo che uno dei fornitori di MLT era disperato e che poteva presentare un decreto ingiuntivo ad agosto era un prestatore di manodopera presso una sede in Italia, lui doveva pagare i suoi stipendi, ma la MLT faceva fatica a far fronte ai pagamenti. Non ho mai verificato se fosse poi stato pagato però quel problema mi motivò parecchio per ottenere la linea di credito. Ad ogni modo ora eravamo in Concordato e c’era il Commissario Giudiziale. Professionista preparato, venne in visita anche in Romania ed ebbe solo parole di elogio per l’organizzazione complessiva e per la trasparente collaborazione da noi prestata, c’erano infatti problemi tecnico-giuridici complessi s...

    Mentre la Martelli Europe era divenuta il “motore” del Gruppo, nel 2014 alla casa madre MLT iniziano a palesarsi difficoltà finanziarie e si sfilaccia un tessuto organizzativo abituato a non avere questi problemi. La Martelli Europe cioè lo stabilimento della Romania, era il più grande ed integrato del Gruppo Martelli Lavorazioni Tessili (MLT).  Con 1000 dipendenti aveva una gestione industriale vera e propria ed era in grado di fare operazioni complesse come integrazioni a valle ed a monte, partnership, formazione, compliance dei Brand e partecipazioni. Oltre che ricerca trattamenti tintura e finissaggi a richiesta cliente. La Martelli Europe di Buzau era anche diventata una sorta di subholding del Gruppo Martelli Lavorazioni Tessili. Infatti le operazioni complesse di internazionalizzazione venivano accollate alla Romania che da buona “Cash Cow” si occupava di mettere i soldi, risolvere i problemi, fornire consulenza tecnica-industriale a richiesta, mentre la direzi...

  La fine della Martelli Lavorazioni Tessili (prima puntata) A prile 2016: il fallimento del Gruppo Martelli Lavorazioni Tessili al Trib. di Bologna La settimana dopo Pasqua non la dimentico mai da quando nel 2016 fu funestata con la dichiarazione di Fallimento della Martelli Lavorazioni Tessili SpA (MLT).  Per noi dipendenti del Gruppo fu uno shock, solo per dire ciò che conosco direttamente: io avevo mia moglie e 3 figlie piccolissime in Romania, dove ero Direttore Generale dall’inizio, nel 2001. Luigi Martelli si è spento qualche mese fa ed è il momento di mettere in luce qualche aspetto. Occorre dire che anche lui, il fondatore, ha sofferto molto questa situazione perché era un uomo completamente dedicato al lavoro non aveva in pratica hobbies e passava il suo tempo in fabbrica. Successivamente al fallimento è stato lasciato solo da tutti, tranne regolari visite di Stefano Barucci, Filippo Sassi e Vanes Ferretti dello stabilimento di Toscanella. Questo fino alla sua recent...

Forse dovevo andare da Tod's   Inauguro il Blog raccontando della mia esperienza lavorativa in Martelli.  Questa pagina è il prologo all'argomento "Gli ultimi tempi della Martelli Lavorazioni Tessili" Nel febbraio 2001 avevo avuto contatti con la Martelli Lavorazioni Tessili di Bologna. Mi procurai un report di Dun & Bradstreet con i dati della Martelli, erano relativi al bilancio 1999 (quello del 2000 ancora non era stato depositato) l'azienda aveva fatturato complessivamente circa 19 milioni di Euro e il conto economico non era un granché. Prima e dopo ebbi tre colloqui intervallati presso la Tod's dalle mie parti nelle Marche.  Un giorno andai a Toscanella di Dozza sede della Martelli. C'erano tutti: Luigi e Michele Martelli, Alberani e Barucci, ci presentammo. Io ero giovane specializzato in internazionalizzazione e avevo già esperienza di Romania. Mi sentivo onorato di poter parlare con i soci e il direttore finanziario.  Erano gente pragmatica, p...